image-567
image-777

accedi all'area riservata

 

PER ULTERIORI INFORMAZIONI:

lacuradeltempo.chieti@gmail.com

la rivista del benessere

Scopri tutte le novità e leggi le ultime news

Tutti gli articoli

blog-detail

Sordità – L’importanza dello screening precoce
Psicologia, #sordità #chieti #lacuradeltempo #chiaraascenzo #,

Sordità – L’importanza dello screening precoce

Dott.a Chiara Ascenzo

2023-03-30 10:51

Nell’articolo del lunedì si è parlato della perdita dell’udito, ovvero della progressiva riduzione della capacità di sentire i suoni. Spesso, la perdi

Sordità – Implicazioni psicologiche
Psicologia,

Sordità – Implicazioni psicologiche

Dott.a Chiara Ascenzo

2023-03-30 10:41

Articolo a cura della Dott.a Chiara AscenzoLaureata in Psicologia Clinica e della Salute.

La sindrome del tramonto - 5 strategie su come prevenirla e trattarla
Psicologia,

La sindrome del tramonto - 5 strategie su come prevenirla e trattarla

Dott. a Marta Fiore

2023-03-23 17:56

Articolo a cura della Dott.a Fiore Marta Laureata in Psicologia Clinica e della Salute

Demenza e la sindrome del tramonto- che cos’è e come si manifesta
Psicologia, #Psicolgia #Chieti #La Cura del Tempo #MartaFiore #invecchiamento #demenza #cura #tramonto ,

Demenza e la sindrome del tramonto- che cos’è e come si manifesta

Dott. a Marta Fiore

2023-03-23 17:05

Articolo a cura della Dott.a Marta FioreLaureata in Psicologia Clinica e della Salute

Superare pregiudizi e promuovere l’uguaglianza - E se la vera barriera da abbattere fosse quella sociale?
Psicologia,

Superare pregiudizi e promuovere l’uguaglianza - E se la vera barriera da abbattere fosse quella sociale?

Dott.a Martina Forestieri

2023-03-16 10:14

Articolo a cura della Dott.a Martina ForestieriLaureata in Neuroscienze cognitive

Barriere architettoniche - quando la società è il vero limite dell’inclusione
Psicologia,

Barriere architettoniche - quando la società è il vero limite dell’inclusione

Dott.a Martina Forestieri

2023-03-16 10:00

Articolo a cura della Dott.a Martina ForestieriLaureata in Neuroscienze cognitive

Tra mente e corpo – l’arteterapia nei disturbi del comportamento alimentare
Psicologia,

Tra mente e corpo – l’arteterapia nei disturbi del comportamento alimentare

Dott.ssa Sabrina Di Pumpo

2023-03-08 14:47

Articolo a cura della Dott.a Sabrina Di Pumpo, Laureata in Psicologia Clinica e della Salute

Anoressia - quali effetti sul piano cognitivo?
Psicologia,

Anoressia - quali effetti sul piano cognitivo?

Dott.ssa Sabrina Di Pumpo

2023-03-07 11:47

Articolo a cura della Dott.ssa Sabrina Di Pumpo, Laureata in Psicologia Clinica e Della Salute

Invecchiamento attivo - 5 consigli per promuoverlo
Psicologia,

Invecchiamento attivo - 5 consigli per promuoverlo

Dott.a Angela Grisolia

2023-03-02 12:00

Articolo a cura della Dott.a Angela Grisolia, Laureata in Neuroscienze Cognitive

L’invecchiamento attivo - l’altra faccia della medaglia
Psicologia,

L’invecchiamento attivo - l’altra faccia della medaglia

Dott.a Angela Grisolia

2023-03-02 09:31

Articolo a cura della Dott.a Angela GrisoliaLaureata in Neuroscienze Cognitive

La Disprassia in ambito scolastico - Suggerimenti e strategie di supporto a scuola
Psicologia,

La Disprassia in ambito scolastico - Suggerimenti e strategie di supporto a scuola

Dott.a Chiara Binni

2023-02-23 09:21

Articolo a cura di Binni ChiaraLaureata in Psicologia Clinica e Della Salute

La Disprassia evolutiva - Segnali e sintomi da non sottovalutare
Psicologia,

La Disprassia evolutiva - Segnali e sintomi da non sottovalutare

Dott.a Chiara Binni

2023-02-23 09:00

Articolo a cura della Dott.a Binni ChiaraLaureata in Psicologia Clinica e Della Salute

Sordità – Suggerimenti per comunicare
Psicologia,

Sordità – Suggerimenti per comunicare

Dott.a Chiara Ascenzo

2023-02-16 09:11

Articolo a cura della Dott.a Chiara AscenzoLaureata in Psicologia Clinica e della Salute.

Sordità – Sintomi e limitazioni sociali
Psicologia,

Sordità – Sintomi e limitazioni sociali

Dott.a Chiara Ascenzo

2023-02-16 08:58

Articolo a cura della Dott.a Chiara AscenzoLaureata in Psicologia Clinica e della Salute.

Come prevenire gli episodi di aggressività nelle demenze? - Suggerimenti pratici per i caregivers
Psicologia,

Come prevenire gli episodi di aggressività nelle demenze? - Suggerimenti pratici per i caregivers

Dott. a Marta Fiore

2023-02-09 09:11

Articolo a cura della Dott.a Marta FioreLaureata in Psicologia Clinica e della Salute

Aggressività e demenza - Quando la demenza diventa aggressiva?
Psicologia,

Aggressività e demenza - Quando la demenza diventa aggressiva?

Dott. a Marta Fiore

2023-02-09 08:52

Articolo a cura della Dott.a Marta FioreLaureata in Psicologia Clinica e della Salute.

Encefalopatie e disabilità motorie - 3 suggerimenti per cercare di prevenirle

Encefalopatie e disabilità motorie - 3 suggerimenti per cercare di prevenirle

Dott.a Martina Forestieri

2023-02-02 09:20

Articolo a cura della Dott.a Martina ForestieriLaureata in Neuroscienze Cognitive

Disabilità motoria negli adolescenti - cause e definizioni
Psicologia,

Disabilità motoria negli adolescenti - cause e definizioni

Dott.a Martina Forestieri

2023-02-02 09:04

Articolo a cura della dott.a Martina ForestieriLaureata in Neuroscienze cognitive

Ictus – spunti di riabilitazione
Psicologia,

Ictus – spunti di riabilitazione

Dott.ssa Sabrina Di Pumpo

2023-01-25 11:16

Articolo a cura della Dott.a Sabrina Di PumpoLaureata in Psicologia Clinica e della Salute

Ictus – tra manifestazioni e vissuti
Psicologia,

Ictus – tra manifestazioni e vissuti

Dott.ssa Sabrina Di Pumpo

2023-01-25 10:55

Articolo a cura della Dott.a Sabrina Di PumpoLaureata in Psicologia Clinica e della Salute

articolo del giorno

La Maschera che indossiamo - Tra apparenza e realtà

2020-05-27 11:50

Dott. Carmine Salito

Psicologia, Psicologia, Carmine Salito, Maschere, La cura del tempo,

La Maschera che indossiamo - Tra apparenza e realtà

Articolo a cura del Dott. Carmine Salito

“C’è una maschera per la famiglia, una per la società, una per il lavoro. E quando stai solo, resti nessuno.”

L. Pirandello

52e4d5414f5aab14f1dc84609629357b1636dce5544c704c7c2f7ed29e4fc05b640-1590569266.jpg

In questo piccolo inciso, Pirandello evidenzia come l’uomo possa ricoprire una moltitudine di ruoli rimanendo al tempo stesso nessuno, è molto forte l’immagine che ci arriva da questo estratto in quanto ci fa capire come l’uomo “cambia” a seconda della situazione e delle persone che ha di fronte ma quando resta solo diventa nessuno.

Spesso la società in cui viviamo ci obbliga ad essere ciò che gli altri vogliono e con questo, anche ad indossare una maschera, non ne basta una sola ma serve una maschera per ogni tipo di incontro che facciamo, dobbiamo sempre mostrarci non per quello che siamo, ma per ciò che gli altri vogliono vedere, non diciamo tutto quello che vogliamo ma diciamo solo quello che gli altri vogliono sentire. Tutto questo viene messo in atto perché pensiamo di essere inadeguati o fuori luogo nel momento in cui vogliamo esprimere noi stessi, e quindi ci conformiamo agli altri pensando sia la scelta giusta ma soprattutto meno rischiosa.

 

In questo modo la maschera rappresenta uno scudo per l’uomo, una barriera protettiva, dove la sua funzione è quella di renderci accettabili agli occhi degli altri, di proteggerci, rendendoci meno vulnerabili e più sicuri. Il problema principale delle maschere è che una volta indossate, difficilmente si riescono a togliere, diventano una seconda pelle e l’uomo è costretto inesorabilmente a “recitare una parte”, così facendo viene a costruirsi un Falso Sé, su cui si basa la sua esistenza fino a rimanerne quasi intrappolato. Winnicott afferma che il Falso Sé è il prodotto dell’adattamento dell’individuo all’ambiente: adattamento che richiede di mettere da parte le componenti autentiche della persona per rispondere adeguatamente alle richieste del contesto.

Il Falso Sé rappresenta quindi una componente più superficiale della struttura della personalità che presenta principalmente due funzioni: consentire una buona integrazione all’ambiente e difendere il Vero Sé, che rappresenta invece un bacino più profondo, ricco di aspirazioni intime ma anche di fragilità personali. Inoltre afferma che persone con un falso sé molto forte sono orientate verso l’intellettualizzazione della realtà. Queste persone tendono a trasformare la realtà in un oggetto della ragione, e non dell’emozione, degli affetti e degli atti creativi (D. Winnicott). Tutto questo crea un senso d’impotenza dettato dall’impossibilità di esprimere se stessi, ciò che pensiamo, ciò che siamo e di questo ne diventiamo consapevoli quando restiamo soli, dove la parte più profonda di noi emerge collimando con il Falso Sé costruito, in quel preciso momento ci rendiamo conto che stiamo vivendo la vita di un altro e che tutto quello che facciamo non è quello che vorremmo fare.

 

L’uomo non si riconosce più, vivendo un forte senso di malessere dettato dal contrasto netto di ciò che è e ciò che gli altri vorrebbero che fosse. Importante è allontanarsi dal falso sé, per dare spazio al sé reale, e tutto questo avviene ascoltando e lasciando agire i propri vissuti interiori, i vissuti emotivi e i propri bisogni, piuttosto che negarli. La nostra esistenza è condizionata da quello che siamo, dalle relazioni che stipuliamo, da ciò che desideriamo ed è di fondamentale importanza ai fini del benessere personale, restare noi stessi pur non essendo perfetti ed accettati in toto dalla società. Essere se stessi non è sempre facile ma allo stesso tempo ci fa vivere a pieno la nostra esistenza senza nessun rimpianto. È meglio vivere un giorno rimanendo se stessi che cento giorni vivendo la vita di un altro.

 

 

Per Approfondire:

 

Luigi Pirandello (1926). Uno, nessuno e centomila.

 

Winnicott D. W. (1960). Sviluppo affettivo e ambiente

Create Website with flazio.com | Free and Easy Website Builder