
“L'immagine che abbiamo di noi stessi e le nostre abitudini tendono ad andare insieme. Cambia una e vedrai automaticamente cambiare anche l'altra.”
MAXWELL MALTZ
L’emergenza sanitaria ancora in atto, scaturita dal COVID-19, ci porta a porre maggiore enfasi sui diritti e i bisogni delle persone più fragili, tra cui gli individui affetti da demenza. La celere e vigorosa propagazione del Coronavirus ha messo in ginocchio la popolazione in generale, ciò basta ad immaginare quanto lo sia in particolar modo per coloro che si prendono cura di soggetti con demenza, ovvero per i caregivers, i quali possono essere familiari e/o professionali, soprattutto in questo periodo storico.
La difficoltà emersa nella gestione e nella cura delle persone con demenza ha provocato un peggioramento dei loro disturbi comportamentali: maggiore irritabilità, depressione, ansia, agitazione e apatia. Ciò è una conseguenza di più fattori: chiusura di alcune strutture in cui si recavano, contagio dei caregiver o degli assistiti, mancanza di tempo, limiti relazionali e scombussolamenti nella quotidianità.
Una corretta cura della persona con demenza non riguarda solo l’attenzione dell’igiene ma abbraccia più aspetti. Per questo di seguito, vengono presentati dei suggerimenti per cercare di attutire il periodo storico con le relative problematiche:
1) Corretta somministrazione delle eventuali terapie farmacologiche: bisogna rimanere fedeli ai medicinali da assumere e agli orari così da non promuovere cambiamenti psico-fisici;
2) Indossare la mascherina e mantenere le giuste precauzioni: si consiglia utilizzare i dispositivi di protezione individuale in modo da ridurre al minimo la probabilità di trasmissione del covid e di altri virus;
3) Svolgere attività cognitive: chiedete consigli e pareri agli esperti per far svolgere delle attività a domicilio o in strutture autorizzate, come la cura del tempo, per stimolare quelle che sono le attività cognitive attive ancora nella persona con demenza;
4) Svolgere attività fisica: l’esercizio fisico permette di sprigionare endorfine e serotonina, importanti nel benessere psico-fisico degli individui. Non è necessario svolgere attività specifiche o di lunga durata, bastano pochi movimenti svolti in sicurezza e adatte al soggetto in questione;
5) Mantenimento di relazioni sociali: è fondamentale che la persona con demenza continui ad instaurare rapporti sociali con familiari e non, infatti ciò permette di svolgere attività differenti nell’arco della giornata e di mantenere un equilibrio di benessere dell’individuo.
6) Rispettare le routine: si consiglia di rispettare la routine dei soggetti sia negli orari sia nelle attività da fare poiché ciò permette di non stravolgere le abitudini e non creare maggiore confusione nel loro mondo.
In conclusione, possiamo affermare che il covid ha permesso di porre maggiore attenzione alla salute psico-fisica delle persone fragili, ma soprattutto di porsi alla persona con demenza con occhio differente, dando una identità e importanza maggiore a quelle che sono le loro passioni, abitudini, stili di vita e relazioni. Il consiglio da tener a mente prima di ogni altro aspetto è quello di rispettarli nella loro fragilità e nella loro personalità, dunque di proporre e far svolgere loro attività stimolanti che possano stimolarli e rallentare il più possibile la progressione della demenza.
Bibliografia:
http://www.alzheimer.it/
http://www.salutedomani.com/article/demenza_e_coronavirus_10_consigli_utili_per_affrontare_il_periodo_a_casa_28902
https://www.emergency-live.com/it/salute-e-sicurezza/demenza-indicazioni-iss-per-caregivers-e-operatori-per-assistere-i-pazienti-a-casa-e-nelle-strutture-socio-sanitarie/
https://www.popolis.it/coronavirus-e-alzheimer-10-consigli-utili-per-affrontare-il-periodo-a-casa/#:~:text=La%20routine%20%C3%A8%20fondamentale%20per%20le%20persone%20con,di%20sintomi%20psichiatrici%20%28stato%20confusionale%2C%20agitazione%20e%20deliri%29.
Articolo a cura della Dott.ssa Giulia Ferraro
Laureata in Psicologia Sociale, del lavoro e delle Organizzazioni
Ferraro-giulia@hotmail.com