
Il caregiver è colui che si prende cura del paziente affetto da demenza e viene considerato dai servizi assistenziali presenti sul territorio di riferimento, il tutore.
Il familiare della persona affetta da demenza, potrebbe con il tempo sperimentare una sensazione di impotenza, frustrazione e presentare delle difficoltà nella gestione della malattia stessa.
Per questa ragione, elencheremo 5 consigli pratici che possono facilitare il compito del caregiver, contribuendo anche a migliorare il benessere del malato:
1) Stabilire delle routine mantenendo la normalità: una routine può aiutare a mantenere un certo ordine nella vita di una persona con demenza. Tuttavia, è importante che sia mantenuto il livello di normalità cioè trattarlo come prima dell’esordio della patologia.
2) Supportare l’indipendenza della persona: è molto importante che la persona resti indipendente e mantenga i livelli di autonomia il più a lungo possibile. Questo non solo farà sentire la persona valorizzata, ma ridurrà anche il carico di lavoro e la pressione sul caregiver.
3) Aiutare la persona a mantenere la propria dignità: bisogna sempre ricordarsi che la persona di cui ci si prende cura è un essere umano e in quanto tale prova sentimenti ed emozioni. Evitare di parlare della sua condizione e della malattia in sua presenza.
4) Semplificare le mansioni: bisogna sempre cercare di rendere le cose semplici per la persona con demenza. Ad esempio, mostrare due scelte di abbigliamento e lasciare che la persona ne scelga una, quindi disporre i vestiti nell’ordine in cui devono essere indossati e guidare la persona un passo alla volta.
5) Mantenere il senso dell’umorismo: l’umorismo può essere un'ottima arma per fronteggiare lo stress sia per la persona con demenza che per il caregiver. Può essere utile parlare di storie divertenti appartenenti al passato della persona o ridere delle piccole sfide quotidiane.
Seguire questi semplici consigli potrà aiutare non solo la persona affetta da demenza durante la vita di tutti i giorni, ma anche chi se ne prende cura, alleggerendo il carico di stress emotivo e il dispendio di energie.
In conclusione, possiamo affermare che la convivenza con un familiare che soffre di demenza può sembrare sconfortante, ma bisogna tenere conto che esistono numerosi elementi di supporto sociale, sanitario, psicologico ed economico, di cui i caregiver possono beneficiare come ad esempio centri diurni, associazioni di promozione sociale, nate con lo scopo di: promuovere il benessere del malato di demenza e di chi lo circonda, valorizzare le risorse già esistenti e sensibilizzare la società e le istituzioni nei confronti di questa malattia.
Bibliografia
- https://www.agingproject.uniupo.it/quando-un-familiare-soffre-di-demenza-consigli-pratici/
- https://www.centrophoenix.net/blog/consigli-pratici-per-chi-si-prende-cura-di-una-persona-affetta-da-demenza/
- Consigli per i familiari - Angelini (harmoniamentis.it)
Articolo a cura della Dott.a Marta Fiore
Laureata in Psicologia Clinica e della Salute
E-mail: martafiore1992@gmail.com