
Chi sono io? Qual è la mia strada? Dove mi sto dirigendo? Queste sono alcune delle domande che attanagliano i giovani ed alle quali spesso si trova una risposta ma, a volte, prima di trovarla, si passa per stadi costruttivi e non, che possono portare ad una soluzione o fanno continuare a vivere nel limbo; il più delle volte, ci poniamo queste domande in quella fase della vita che viene definita “adolescenza”, che continua in maniera più strutturata nella “giovane età adulta”. Questo momento dell’esistenza rappresenta il periodo che va dai 19 ai 30 anni ed è quello che potrebbe definirsi come il periodo più critico della vita che definisce il passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
Ciò che caratterizza questa tappa è l’incertezza in vari ambiti, come quella lavorativa, emotiva e sociale. Si è alla ricerca dell’indipendenza economica ed affettiva che molto spesso, però, tarda ad arrivare, a causa soprattutto dei cambiamenti sociali che richiedono sempre maggiori sfide ai giovani contemporanei.
La giovane età adulta mediante particolari riti di passaggio sociali, come ad esempio la prova di maturità o la laurea, permette di staccarsi sempre più dalla fase dell’infanzia per approdare a quella del mondo adulto fatto di autonomia ma anche di responsabilità: è proprio questa seconda caratteristica che, in alcuni, può creare senso di inadeguatezza e paura nell’affrontare l’avvenire.
Emerge, in questa fase, maggiormente quello che è il conflitto interiore tra individuazione ed alienazione: due poli opposti che però creano nell’individuo l’incapacità di trovare un ruolo sociale nel mondo (Hurrelmann e Ouenzel). Il primo riguarda l’assunzione di un ruolo sociale ed il secondo interessa gli aspetti più emotivi che possono coinvolgere l’essere umano.
È quindi importante riconoscere le difficoltà che i giovani adulti si ritrovano ad affrontare nell’era moderna, cercando di accogliere le richieste ed i malumori generati da questa crisi sociale, comprendendo le paure e trasformando i punti di vulnerabilità in risorse per il giovane adulto cosicché possa sentirsi compreso e riesca a trovare un ruolo adeguato al proprio essere.
Per approfondimenti:
https://www.psychologytoday.com/us/blog/metamorphosis/202107/the-transition-adolescence-adulthood
https://www.uninfonews.it/chi-e-il-giovane-adulto/
Articolo a cura della Dott.a Martina Forestieri
Laureata in Neuroscienze cognitive
Martina.forestieri@outlook.it