
"La demenza non può riconoscere sé stessa,
nello stesso modo con cui la cecità non può vedersi. “
Apuleio
Molto spesso quando sentiamo parlare di demenza facciamo riferimento al morbo di Alzheimer la cui importanza e diffusione è indiscutibile. Ma esistono altre forme di demenza meno conosciute ma comunque molto diffuse? Si. Oggi parliamo, infatti, della Demenza a Corpi di Lewy, il secondo tipo di demenza degenerativa più comune nei pazienti di età superiore ai 65 anni.
Si tratta di una malattia complessa ed eterogeneea i cui sintomi differiscono tra i pazienti e anche nello stesso paziente possono manifestarsi in modo variabile nel tempo; le fluttuazioni naturali di questi sintomi rappresentano una parte intrinseca della malattia. Inoltre, data la frequente variabilità dei sintomi, molto spesso questi vengono trattati da diversi specialisti provocando quindi cure non coordinate e non ottimali (talvolta per trattare un sintomo si rischia di peggiorarne un altro).
Di seguito verranno elencati alcuni suggerimenti per poter riconoscere la presenza di una Demenza con Copri di Lewy:
• Declino cognitivo fluttuante, fluttuazioni particolarmente marcate dell'attenzione, della coscienza, della vigilanza;
• Sintomi neuropsichiatrici, comprese allucinazioni visive e allucinazioni in altre modalità sensoriali, deliri sistematizzati, apatia, aggressività, ansia e depressione;
• Disturbo comportamentale del sonno REM, i sogni possono essere molto realistici e, non manifestandosi la fisiologica paralisi dei muscoli scheletrici, i soggetti possono essere molto agitati;
• Parkinsonismo, rigidità muscolare, tremore a riposo, bradicinesia ossia rallentamento del movimento e cadute frequenti;
• Disfunzioni gastrointestinali: sintomi che vanno dalla scialorrea (accumulo di saliva) alla disfagia (difficoltà a deglutire), alla gastroparesi e alla stitichezza.
Diagnosticare dunque una demenza a corpi di Lewy non è semplice ed è necessario il coinvolgimento di più figure professionali tra cui psichiatra, neurologo, radiologo e infermieri specializzati. Inoltre, a complicare il quadro è la mancanza di un trattamento efficace e la condizione progressiva.
Tuttavia, si consiglia ai pazienti di seguire diverse terapie che permettono di migliorare lo stile di vita:
- Psicoterapie individuali e familiari;
- Stimolazione cognitiva
- Gruppi di supporto;
- Logoterapia;
- Fisioterapia.
In seguito alla diagnosi di Demenza a Corpi di Lewy è, inoltre, necessario che il caregiver di riferimento venga formato, in quanto è necessario che la famiglia sia a conoscenza di quelli che saranno i cambiamenti del paziente (sia a livello comportamentale ma anche circa le allucinazioni). Si consiglia quindi una conoscenza approfondita da parte dei caregiver riguardo i sintomi che questa malattia comporta, al fine di gestire le sfide quotidiane e le esigenze del paziente.
Bibliografia:
Walker, Z., Possin, K. L., Boeve, B. F., & Aarsland, D. (2015). Lewy body dementias. Lancet (London, England), 386(10004), 1683–1697.
Taylor, J. P., McKeith, I. G., Burn, D. J., Boeve, B. F., Weintraub, D., Bamford, C., Allan, L. M., Thomas, A. J., & O'Brien, J. T. (2020). New evidence on the management of Lewy body dementia. The Lancet. Neurology, 19(2), 157–169.
Haider, A., Spurling, B. C., & Sánchez-Manso, J. C. (2022). Lewy Body Dementia. In StatPearls. StatPearls Publishing.
https://www.stateofmind.it/2022/01/demenza-corpi-lewy-diagnosi/
Articolo a cura della Dott.ssa Marianna D’Aria
Laureata in Psicologia Clinica e della Salute
marianna_daria@libero.it