Nell’articolo del lunedì si è parlato della perdita dell’udito, ovvero della progressiva riduzione della capacità di sentire i suoni. Spesso, la perdita dell’udito avviene lentamente e in modo graduale. Infatti, la salute dell’udito viene trascurata proprio perché è difficile percepire la diminuzione della capacità di ascolto. Per queste ragioni è fondamentale eseguire uno screening precoce per garantire ai pazienti le migliori condizioni di vita e per ridurre il rischio di malattie mentali e declino cognitivo, associati alla perdita dell’udito.
Il test a cui sottoporsi non è invasivo, consiste un breve esame e può essere svolto in pochi minuti; inoltre è facile e non doloroso. L’esame viene svolto indossando delle cuffie e ascoltando dei suoni a diverse tonalità.
Dunque, prenotare uno screening è utile per:
- Identificare problemi uditivi precocemente. Individuare tempestivamente i problemi uditivi permette di evitare che essi peggiorino. In più se la perdita uditiva è lieve per il paziente è più facile adattarsi agli apparecchi acustici.
- Mantenere la salute e scoprire altre patologie. La perdita dell’udito può essere causata da altre patologie quali diabete, malattie cardiovascolari, demenza.
- Migliorare la vita. È stato dimostrato che vi è un’associazione tra perdita dell’udito e depressione, ansia, isolamento. Eseguire un test dell’udito permette di trattare il problema sin da subito in modo da tutelare il benessere psicologico degli individui.
Bibliografia:
https://associazioni.comune.fe.it/3204/aidus-associazione-per-l-inclusione-di-udenti-e-sordi
Articolo a cura della Dott.a Chiara Ascenzo
Laureata in Psicologia Clinica e della Salute.
E-mail: chiara.asc98@gmail.com