Molto spesso le persone con demenza mettono in atto comportamenti aggressivi, soprattutto verbali, generando una situazione emotiva gravosa e difficile da gestire per il caregiver.
In questo articolo quindi, vi proponiamo cinque strategie per la gestione di questi comportamenti aggressivi.

- Avere un atteggiamento tranquillo e rassicurante: è importante infatti, cercare dinon perdere il controllo della situazione. Ricordiamo che in quei momenti l’anziano ha solamente bisogno di essere rassicurato e che l’aggressività in realtà non è rivolta alla nostra persona, ma è sintomo di uno stato di panico e confusione;
- Cercare di distrarre l’assistito con delle proposte alternative; ad esempio possiamo suggerire di fare qualcosa che gli piace,come una passeggiata o ascoltare musica;
- Evitare atteggiamenti di sfida e discussione: fare attenzione a non assecondare la loro aggressività, ribattendo nello stesso modo o in modo aspro.
- Capire il motivo che ha portato a scatenare l’accaduto: conoscere le causa è importante per evitare che in futuro non si ripresenti la stessa situazione.
- Parlare di ciò che è accaduto con un medico o con una persona di fiducia: quando si verifica un episodio aggressivo è necessario parlarne poiché tale incidente potrebbe aver risvegliato ricordi precedenti e influenzarci nell’affrontare situazioni future.
Anche in condizioni estreme un anziano non verrà mai lasciato solo, c’è sempre un modo per affrontare un comportamento aggressivo. E’ molto importante disporre di un ambiente sereno e “familiare”. In tal senso possiamo proporre l’associazione “La Cura Del Tempo”a Chieti Scalo, dove il calore, la vicinanza e il supporto degli esperti permettono di disporre un aiuto per tali comportamenti aggressivi.
A cura della Dott.ssa Maria Michela Ciciola,
laureata in Psicologia Clinica e della salute
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