La caccia al tesoro è un’attività di stimolazione cognitiva aspecifica che può essere svolta ovunque poiché si adatta facilmente a qualunque luogo ed è facile da realizzare. Essa consiste nel cercare dei biglietti precedentemente nascosti per raggiungere un tesoro finale. All’interno dei biglietti ci sono degli indovinelli che forniscono indizi su dove cercare il biglietto successivo.
Come organizzare una caccia al tesoro:
· Per iniziare è necessario scegliere il tesoro da nascondere;
· Successivamente bisogna scegliere i punti in cui posizionare i diversi biglietti con indovinelli. Per evitare confusione, è una buona idea fare un elenco di tutti i luoghi in cui potrebbero essere nascosti i biglietti. Ad esempio, si può nascondere l’indizio sotto la sedia o sulla porta.
· A questo punto, è necessario preparare il materiale. Bisogna scrivere degli indovinelli semplici e divertenti su un cartoncino, ad esempio: “Quando il tempo è proprio brutto ed inizia un po’ a tuonare, se non vuoi diventar zuppo tu lo devi sfoderare = OMBRELLO”.
· Numerare tutti gli indovinelli scritti e nasconderli.
· Il primo indovinello viene letto in un punto qualsiasi della stanza e poi si parte alla ricerca degli indovinelli successivi.
· Assicuratevi di spiegare le regole prima d’iniziare la ricerca degli oggetti, in maniera chiara, semplice e breve.
Materiali utilizzati:
· Cartoncini colorati;
· Penna;
· Scotch;
· Un tesoro da trovare;
Il tempo di esecuzione della medesima attività di stimolazione richiede circa un’ora.
In linea generale, fare la caccia al tesoro agisce sulla sintonizzazione emotiva con l’altro, sulle capacità legate alla logica, sull’orientamento spaziale e sulla capacità di pianificare, programmare ed eseguire le azioni.
Articolo a cura della Dott.a Martina Moffa
Laureata in Neuroscienze cognitive