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The father - l'Alzheimer e le relazioni famigliari nel cinema
The Father è un film che permette di percepire dall’interno la disorientante esperienza della demenza. Attraverso ambienti che cambiano, ricordi frantumati e volti che si confondono, lo spettatore vive la stessa perdita di riferimenti del protagonista. Non è solo il racconto del declino di un uomo, ma anche della dolorosa distanza tra un padre e una figlia, offrendo un’intensa riflessione sull’Alzheimer.
Cura Del Tempo
24 novTempo di lettura: 2 min


“Lo ricordo io per te”: Musica, memoria ed emozioni che resistono al tempo.
“**Lo ricordo io per te**” di Michele Bravi è una canzone che unisce musica e psicologia per raccontare l’amore che resiste alla perdita della memoria. Ispirata ai nonni dell’artista, celebra il potere delle emozioni e della cura: anche quando la mente dimentica, il cuore ricorda. La musica diventa così uno strumento di connessione e memoria condivisa.

Dott. Domenico Santeramo
20 ottTempo di lettura: 4 min


Realtà virtuale e intelligenza artificiale: tecnologie immersive e gamification nella stimolazione cognitiva dell’anziano con demenza
Negli ultimi anni, tecnologie come realtà virtuale, giochi digitali e intelligenza artificiale stanno trasformando la stimolazione cognitiva per gli anziani con demenza. Questi strumenti, combinando personalizzazione, motivazione ed emozione, offrono nuove possibilità terapeutiche capaci di sostenere la memoria, l’attenzione e il benessere emotivo, senza mai sostituire il valore insostituibile della relazione umana.
Dott.ssa Sara Serino
13 ottTempo di lettura: 3 min


“STILL ALICE: il cinema racconta l’Alzheimer”
La memoria è la nostra bussola: ci orienta, custodisce ciò che siamo e ci lega agli altri. “Still Alice” racconta con sensibilità la perdita di questa bussola, mostrando non solo la fragilità della mente, ma anche la forza dell’amore e della dignità umana. È un film che invita a guardare oltre la malattia e a riconoscere, in ogni persona, la bellezza che resiste al tempo e all’oblio.
Dott.ssa Francesca Grimani
6 ottTempo di lettura: 3 min


Alzheimer d'estate: quando la malattia non va in vacanza
Durante l’estate, mentre molti si concedono una pausa, per chi assiste un familiare con Alzheimer, Parkinson o altre forme di demenza, il bisogno di cura resta costante – anzi, spesso aumenta. La carenza di operatori, l’assenza di servizi pubblici temporanei e le difficoltà legate al caldo rendono i mesi estivi un periodo critico per caregiver e pazienti. In questo articolo, riflettiamo su come supportare davvero chi, anche d’estate, non può smettere di prendersi cura.

Dott. Gabriele Scuccimarra
1 setTempo di lettura: 3 min


Alzheimer e alimentazione: quando anche un pasto diventa un peso per chi si prende cura.
Prendersi cura di chi soffre di Alzheimer comporta anche sfide legate all’alimentazione, spesso sottovalutate. Uno studio brasiliano mostra che difficoltà come disfagia e rifiuto del cibo aumentano lo stress del caregiver, a prescindere dall’esperienza. Formazione, supporto emotivo e strategie pratiche sono fondamentali per tutelare sia il paziente sia chi se ne prende cura. Ogni pasto può essere un gesto d’amore, ma anche un momento di fragilità.
Dott.a Federica Calasso
14 lugTempo di lettura: 2 min


Il dolore della consapevolezza: La frustrazione della persona con Alzheimer.
Quando si parla di Alzheimer, spesso si pensa alla perdita graduale della memoria e all'allontanamento progressivo dalla realtà. Ma c'è una fase della malattia che raramente viene affrontata con la dovuta attenzione: quella in cui il paziente è ancora consapevole.

Dott. Domenico Santeramo
30 giuTempo di lettura: 3 min


RABBIA E DEMENZA: UN LEGAME COMPLESSO
La rabbia è una risposta emotiva naturale a situazioni che percepiamo come ingiuste, minacciose o frustranti. Tuttavia, quando si parla di demenza, la rabbia assume una dimensione più complessa.
Cura Del Tempo
17 aprTempo di lettura: 4 min


DEMENZA A CORPI DI LEWY: UN'ANALISI APPROFONDITA CON RIFERIMENTO AL CASO DI ROBIN WILLIAMS
Il caso di Robin Williams ha avuto un impatto profondo sulla conoscenza della Demenza a Corpi di Lewy, ossia una malattia neurodegenerativa progressiva, che rappresenta la seconda causa più comune di demenza dopo l'Alzheimer.
Cura Del Tempo
14 aprTempo di lettura: 3 min


L’ EFFETTO MOZART NEI PAZIENTI CON MORBO DI PARKINSON
Esiste un rapporto profondo tra arte e movimento, coinvolgendo la danza, la pittura, la musica e persino le neuroscienze.
Dott.a Kelly Fasolino
7 aprTempo di lettura: 2 min


Il bilinguismo e riserva cognitiva – Parlare più lingue ci protegge dalle demenze?
La riserva cognitiva è la capacità del cervello di adattarsi e di compensare i cambiamenti che si sviluppano dopo gravi lesioni
Dott.ssa Sara Muselli
10 marTempo di lettura: 4 min


Depressione e deterioramento Cognitivo - Relazione e comorbilità
La depressione e la demenza costituiscono le sindromi psichiatriche e neurologiche più frequenti nella popolazione anziana.

Michela Blefari
4 marTempo di lettura: 3 min


Il peso del caregiver: cos’è e come contrastarlo con la terapia ACT
Con l’aumento dell’aspettativa di vita, l’età media della popolazione cresce di conseguenza. Per questo motivo, prendersi cura degli anziani

Dott.a Elisa Conte
24 febTempo di lettura: 4 min


LA FRUSTRAZIONE NELLA STIMOLAZIONE COGNITIVA – NEL MONDO DEL CAREGIVING
Premessa: la demenza è una condizione neurodegenerativa che colpisce milioni di persone in tutto il mondo
Gianluca Marrone
13 genTempo di lettura: 3 min


Lecanemab e altri anticorpi monoclonali: Studi clinici sull’efficacia del farmaco nella malattia di Alzheimer
Ad oggi, non è disponibile una cura per la demenza. Tuttavia, i farmaci possono rallentare l'avanzamento della malattia

Dott.ssa Veronica Gabriele
10 dic 2024Tempo di lettura: 2 min


L’IMPATTO DELLE DEMENZE SULLA SOCIETÀ E SULLE FAMIGLIE
Le demenze rappresentano una delle sfide più significative per la società, sia in termini di salute pubblica che di impatto socio-economico.

Dott.ssa Prete Giovanna
5 set 2024Tempo di lettura: 2 min


Laboratorio di stimolazione cognitiva - costruzione di volti
L’Alzheimer è una malattia neurodegenerativa caratterizzata da un declino progressivo di varie aree cerebrali, tra cui apprendimento
Dott.a Alessia Algieri
18 lug 2024Tempo di lettura: 3 min


Ricette della tradizione e storie di vita - Esercizio di stimolazione cognitiva
Gli anziani rappresentano una ricca fonte di saggezza e conoscenze culinarie che custodiscono gelosamente.
Dott.a Martina Moffa
20 giu 2024Tempo di lettura: 1 min


“Vestire la memoria” - come le attività quotidiane possono aiutare nelle patologie neurodegenerative
Con l’avanzare dell’età, sempre più spesso possono verificarsi episodi in cui risulta difficile ricordare.
Dott.a Donatella Rinaldi
6 giu 2024Tempo di lettura: 2 min


Scrivere e raccontarsi : I benefici della scrittura creativa nel lavoro con gli anziani
Scrivere racconti, poesie e pensieri aiuta a mantenere la mente attiva ma anche a ricordare e ripercorrere i momenti più belli e salienti de
Dott. Luca Di Ciancia
30 mag 2024Tempo di lettura: 2 min
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